Mesa Boogie Express Plus 5:50: una ASSORDANTE sorpresa

ciao a tutti!!!

iniziamo questa nuova categoria e finiamo in bellezza questo 2014 con il mio primo articolo\recensione 🙂

Mesa Boogie non finirà mai di stupirmi, finalmente mi sono deciso a provare di persona l’Espress Plus 5:50, per provarla mi sono recato al CENTRO DELLA MUSICA di Codroipo (PN) è un piccolo store ma l’unico nei dintorni che avesse la versione head (costo nuova 1650€), ringrazio tantissimo i titolari per la disponibilità e la cortesia, per provarla è stata collegata ad una 2×12 sempre Mesa Boogie (la Recto Compact) equipaggiata con Celestion V30, ho utilizzato una sette corde Ibanez (RG 7620) che ha installati due pickups Seymour Duncan TB-4 a ponte e Jazz al manico accordata ½ tono sotto lo standard con corde Ernie Ball .11 .58.

La prova e questo articolo vogliono rispondere ad alcune domande, su tutte: se questa nuova versione sia meglio della precedente Express, dove si può collocare tra tutti i prodotti Mesa e sopratutto se il prodotto si presta a fare del caro vecchio Metallo.

La più grande novità rispetto alla versione precedente è senz’altro l’implementazione dell’equalizzatore grafico a 5 bande affiancato dai comodissimi potenziometri ”preset” (puro stile Mark V); è stato implementato un controllo ”solo” e i wattaggi selezionabili sono passati da 2 (5-50) a tre (5-25-50) nel finale monta 2 6L6 come la versione precedente, i canali sono sempre due ed i modi 4, sul primo canale troviamo clean e crunch sul secondo blues e burn è sparito il controllo chiamato ”contour”, sono stati cambiati anche gli orribili potenziometri con quelli del Mark V rimane l’FX loop seriale infine, dal footswitch, è possibile cambiare canale, attivare\disattivare solo, riverbero ed equalizzazione.

Prima cosa da dire subito dopo l’accensione: questo amplificatore ha un volume IMPRESSIONANTE! Vi posso dire che a 50W quindi full power, non sono riuscito ad alzare più delle ore 8 il master dei canali, essendo il posto dove l’ho provata piccolino rischiavo di assordare tutti, i wattaggi inferiori (25-5) li ho provati sempre al ”minimo” vi posso anticipare che il volume diminuisce, ma non si perde dinamica, il 5W a volumi minimi è utilissimo per suonare in casa senza rompere l’anima a nessuno. Se qualcuno aveva dubbi se 50W fossero sufficienti per suonare live in piccole situazioni chiuse o semiaperte toglietevi ogni dubbio: sono più che sufficienti, anzi forse anche troppi!! ma se si vuole essere pronti a tutto questa testata è perfetta, altrimenti si può andare sulla 5:25 varia la potenza massima (25) quella di mezzo (15) e monta EL84 come finali, le stesse dei modelli ”mini” Mark V e Rectifier, per il resto è esattamente uguale alla sorella più grande, con questa si è pronti probabilmente a quasi tutto.

Ho provato per primo il canale pulito, modo clean, tutti i controlli a ”ore 12” (tranne il volume per i motivi che vi dicevo più sopra) senza equalizzatore. Quello che ne esce è un pulito di Fenderiana memoria bello equilibrato: non ho mai toccato l’eq del canale perché suona decisamente bene così com’è, rispecchia lo strumento che ha attaccato senza stravolgerlo, arpeggi od accordi suona caldo e pieno, ad un certo punto ho abbassato il riverbero ad ¼ ma non è per nulla fastidioso anzi, un bel riverbero e sui puliti si sposa ottimamente. Una volta attivato l’equalizzatore ed utilizzandolo nella modalità slides la malleabilità del suono è totale, la modalità preset (che non fa altro che ”aprire” la celebre ”V”) suona un pochino più ”scura” e non la utilizzerei sul pulito. Spostandoci sul Cruch con gli stessi settaggi e con lo stesso procedimento ci si può fare dal blues al rock ha un bel mordente molto divertente come modalità non l’ho provata molto ma non è da sottovalutare è una di quelle modalità che ti dà la soddisfazione di avere un bel canale crunchy con il minimo sforzo.

Secondo canale: settaggi leggermente diversi, gain a ¾ treble ad ore 13 mid ad ore 12 bass ad ore 11 riverbero bassino verso ore 9 e volume sempre al minimo. Ho provato la modalità blues, sempre senza equalizzazione ha un che della modalità crunch più satura anche su questa non mi sono soffermato moltissimo, onesta, bella, nulla da dire. Passiamo al pezzo forte vale a dire la modalità burn: Se vi chiedete se si possa fare heavy la risposta è SI! Già senza equalizzazione suona bella pesa, lavora bene anche sulla settima corda, ha parecchio sustain e low end, se poi andiamo ad inserire l’equalizzatore con uno shape a V il tutto si ”ingrossa” parecchio; vi posso anche dire che c’è un leggero push quando l’eq entra in gioco, questa modalità l’ho preferita con l’equalizzatore settato su preset con il potenziometro verso le 14, alle mie orecchie suona leggermente più grossa sulle basse, ma sempre rotonda e ben definita direi granitica. Non ho mai sentito il Mark V dal vivo ma ho posseduto una Rectifier, rispetto a quest’ ultima il canale distorto della Express (Burn Vs Modern) suona meno spigoloso ed acido.

Collocherei senza dubbio questa nuova versione della Express tra il Mark e le serie Rectifier: non ha la complessità del primo nei settaggi ma mantiene l’eq, ha un canale in meno e meno potenza rispetto alla seconda ma non ostante questo ha un bel carattere deciso nei suoni più estremi.

Volendo, ma non ho provato, affiancando un DS-1 od un TS-9, sono convinto che si possa fare qualsiasi cosa.

In conclusione è un ottimo prodotto, molto migliorato rispetto alla prima versione, costa come tutti i prodotti Mesa, vale a dire molto, ma francamente li vale tutti; certo, è tremendamente potente da un lato, ma dall’altro è anche tremendamente versatile sopratutto con la possibilità di selezionare tre categorie di potenza, la differenza di prezzo tra un mini Mark V è minima (un centinaio di €) ma se siete chitarristi che lavorano solo su due canali magari sempre con le due stesse modalità e passate spesso da situazioni ”casa” a situazioni ”sala prove\studio” a live sempre in posti diversi, dove avete bisogno di differenti volumi, vi consiglio caldamente di considerare l’alternativa Express: non vi deluderà di sicuro.

2 Comments

  1. Claudio

    Ciao TheHypnoToad,

    Ti ringrazio per la recensione molto accurata, ne approfitterei per chiederti una cosa se posso.
    Sto per prendere una mesa 5/50 prima serie. Hai avuto opportunità di provare anche quella?
    A Parte l’equalizzatore e lo stadio intermedio di wattaggio hai notato differenze sostanziali nel suono fra le due?

    Grazie Mille e buona Giornata

    Claudio

    Reply
    1. TheHypnoToad (Post author)

      ciao!

      no nn ho avuto occasione di provare la vecchia serie, quindi non riesco a darti una comparazione.

      alla fine della fiera ho preso un Mark V 25 di cui mi sono innamorato 🙂

      Grazie per essere passato!!

      A.

      Reply

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